Ara Pacis, al via la gara per il sottopasso
GIOVANNA VITALE
MARTEDÌ, 15 FEBBRAIO 2011 la repubblica - Roma
Interamente in project financing, sarà pronto a inizio 2013. I privati "ripagati" con 308 parcheggi
Corsini: "Un progetto chiave per la riqualificazione di quel tratto di lungotevere"
Annunciato da anni, dovrebbe vedere la luce all´inizio del 2013, entro la fine della consiliatura Alemanno. Ieri il primo passo: in gazzetta ufficiale è stato infatti pubblicato il bando di gara per la realizzazione del sottopasso dell´Ara Pacis e opere correlate (pedonalizzazione dello spazio tra la teca di Meier e i muraglioni, compresa la famosa terrazza sul Tevere). Se i tempi verranno rispettati, l´assegnazione dei lavori dovrebbe avvenire in primavera: il cantiere, come da cronoprogramma, durerà 24 mesi.
Il progetto, che sarà interamente finanziato dai privati, prevede un tunnel di circa 600 metri da ponte Cavour a ponte Matteotti, due uscite (una su lungotevere in Augusta, l´altra che si congiunge al sottopasso del ministero della Marina), un parcheggio sotterraneo da 308 posti nella passeggiata di Ripetta, la chiusura al traffico dell´area davanti all´Ara Pacis, l´abbattimento quasi completo del "muretto" della discordia, ovvero la barriera di travertino alta 5 metri che attualmente divide il monumento dalla strada, tanto criticato dal centrodestra, ma sul quale è già arrivato l´assenso dell´architetto statunitense. Un intervento tuttavia destinato a creare a non pochi problemi alla circolazione. Anche se «cercheremo di studiare una viabilità alternativa, così da attenuare i disagi», promette l´assessore all´Urbanistica Marco Corsini: «La scelta della soluzione meno impattante per il traffico, infatti, è uno degli elementi per la valutazione dell´offerta di gara. Detto questo i sacrifici, consistenti e inevitabili, sono comunque da mettere in conto».
Le imprese che si aggiudicheranno i lavori, eseguendoli a proprie spese, si ripagheranno con i parcheggi, il cui cantiere sarà posizionato alle spalle del liceo artistico di via di Ripetta, il cosiddetto "ferro di cavallo". Il piano dei costi e dei ricavi ha calcolato che, dei 308 posti realizzati, 120 saranno box da destinare alla vendita (intorno ai 150mila euro), i restanti 188 (85 a rotazione oraria, 103 in abbonamento) verranno gestiti per trent´anni. Per quanto riguarda la tariffa oraria si ipotizza una media di 2,50 euro ogni 60 minuti, mentre l´abbonamento costerà 300 euro al mese. E persino i platani verranno salvati, grazie a una tecnica che ne preserva le radici mutuata dagli Champs Elysées.
«Si tratta di un progetto di straordinaria importanza», commenta l´assessore Corsini, «non solo perché consentirà la piena fruibilità del lungotevere in quel tratto, rendendolo pedonale grazie anche alla riqualificazione dell´intera area, compreso il Mausoleo e piazza Augusto Imperatore, ma rappresenta una grande scommessa sull´idea di finanza di progetto e sulle tecniche utilizzate per la realizzazione del sottopasso e del parcheggio interrato, che saranno le meno invasive possibili».
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