Ara Pacis Così la scultura prende una forma molto «musicale»
di Pietro Acquafredda
IL GIORNALE n. 76 del 2009-03-29 pagina 8
Nel Museo dell’Ara Pacis arriva «Musica in forma», installazione sonora creata dal compositore Michelangelo Lupone e dall’artista visiva Licia Galizia, in vista dell’inaugurazione di martedì 31 marzo, alle 17. Musica in forma - per la cui realizzazione si sono coalizzati università (Ateneo dell’Aquila), centri di ricerche (Crm di Roma), istituti musicali (Conservatorio dell’Aquila) ed istituzioni pubbliche (Comune di Roma, Sovrintendenza ai Beni culturali) - comprende tre opere plastiche: Trio plastico, In coro e Studio III su Volumi adattivi; e i materiali di cui sono fatte queste grandi sculture «sonanti» (metalli, legno, carta, vetro e derivati di questi), sono in grado di interagire musicalmente tra loro e con il pubblico, e di adattarsi alle condizioni ambientali: luce, movimento, suoni circostanti, sotto lo stimolo di appositi sensori. Questa grande novità tecnologica, sviluppata dal Crm (Centro Ricerche Musicali) di Roma, permette di sfruttare musicalmente e plasticamente le caratteristiche vibrazionali dei materiali naturali e sintetici, ed è conosciuta con il termine Planofoni. La concezione innovativa delle opere sta nella completa integrazione della musica alla forma plastica; e la partitura musicale si basa su timbri ed altezze generati dalle forme messe in vibrazione o fatte risuonare con appositi dispositivi elettronici. La mostra resterà aperta fino al 5 aprile. Info: 064464161. Biglietto : 6,50 euro; 4,50 ( ridotto).
di Pietro Acquafredda
IL GIORNALE n. 76 del 2009-03-29 pagina 8
Nel Museo dell’Ara Pacis arriva «Musica in forma», installazione sonora creata dal compositore Michelangelo Lupone e dall’artista visiva Licia Galizia, in vista dell’inaugurazione di martedì 31 marzo, alle 17. Musica in forma - per la cui realizzazione si sono coalizzati università (Ateneo dell’Aquila), centri di ricerche (Crm di Roma), istituti musicali (Conservatorio dell’Aquila) ed istituzioni pubbliche (Comune di Roma, Sovrintendenza ai Beni culturali) - comprende tre opere plastiche: Trio plastico, In coro e Studio III su Volumi adattivi; e i materiali di cui sono fatte queste grandi sculture «sonanti» (metalli, legno, carta, vetro e derivati di questi), sono in grado di interagire musicalmente tra loro e con il pubblico, e di adattarsi alle condizioni ambientali: luce, movimento, suoni circostanti, sotto lo stimolo di appositi sensori. Questa grande novità tecnologica, sviluppata dal Crm (Centro Ricerche Musicali) di Roma, permette di sfruttare musicalmente e plasticamente le caratteristiche vibrazionali dei materiali naturali e sintetici, ed è conosciuta con il termine Planofoni. La concezione innovativa delle opere sta nella completa integrazione della musica alla forma plastica; e la partitura musicale si basa su timbri ed altezze generati dalle forme messe in vibrazione o fatte risuonare con appositi dispositivi elettronici. La mostra resterà aperta fino al 5 aprile. Info: 064464161. Biglietto : 6,50 euro; 4,50 ( ridotto).