lunedì 3 agosto 2009

An boccia la teca. Sgarbi insulto

An boccia la teca. Sgarbi insulto
21-05-2006 cORRIERE DELLA SERA, Roma

« Veltroni è peggio di Moggi, Morassut zucca vuota»
La teca di Richard Meier «è un intervento troppo invasivo: dovrà essere smontata e portata in periferia. Ed è ne cessano rimuovere questo e tutti gli Sfregi alla città». Gianni Alemanno boccia senza appello la copertura dell'Ara Pacis realizzata dall'architetto americano al termine di una visita nel monumento.
Ma sotto un sole ferragostano i commenti del candidato sindaco per la Cdl e soprattutto le parole del critico d'arte Vittorio Sgarbi che lo affianca nel tour elettorale sono molto più che roventi. Per l'ex sottosegretario ai Beni culturali «la teca deve essere abbattuta, altro che spostata in periferia» perché «è peggio di Punta Perotti, è uno stupro, un orrore, una brutta architettura contemporanea». E Veltroni «è peggio di Moggi e si deve dimettere per essere processato per violenza al patrimonio artistico». Ma la dose di insulti arriva fino a Roberto Morassut, assessore capitolino
uscente all'Urbanistica, definito «una zucca vuota».
Ieri mattina la visita all'altare, organizzata da An, è cominciata con l'esposizione lungo via Tornaceli! di alcuni dei progetti elaborati da architetti internazionali come Leon Krier e Maurice Culot per coprire il monumento mantenendo un legame con il Tevere. «Progetti tutti scartati - ricorda Alemanno - Anzi che non sono neanche stati presi in considerazione perché Veltroni ha affidato il progetto a Meier senza gara». Un grup pò di cittadini applaude Alemanno e ride di gusto alle battute, a volte volgari, di Sgarbi che aggiunge indicando alcune scolature di vernice: «Hanno fatto questo mostro e non hanno neppure re staurato l'altare...». Quando il critico d'arte rimprovera il governo Berlusconi «che aveva gli strumenti per impedirlo, ma non ha fatto nuUa», l'ex ministro dell'Agricoltura ammette: «Qualcuno nel l'esecutivo si è fatto coinvolgere troppo dal buonismo di Veltroni. Anche la Regione è stata troppo indulgente. E que sto non è il solo caso...». Giudizi negativi sulla teca pure dall'architetto Giulio Fioravanti che definisce «cattiva l'inter-pretazione di Meier, soprattutto con la creazione del muro longitudinale». Critiche più moderate da Vittorio Emiliani, scrittore e presidente del «Comitato per la Bellezza»: «II contenitore mi sembra soverchiante rispetto a] contenuto, ma distruggerla è eccessivo e spostarla sarebbe una sciocchezza...».
Francesco Di Frischia

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